Il Portone

Appoggi le mani sul portone, freddo, ruvido al tatto. Contrariamente alle tue aspettative si apre con estrema facilità come se non avesse peso.

Dallo spiraglio che si allarga sempre di più vedi una piccola stanza, con mattoncini di pietra muschiosi che formano il pavimento e le pareti. Alcune torce accese inondano con luce tremolante la stanza creando dei giochi di ombre a tratti inquietanti.

Fai un passo in avanti e il portone dopo essersi chiuso svanisce nel nulla, come se non fosse mai esistito.

Alla tua sinistra c'è uno scrittoio con sopra una pila di libri e di pergamene, un calamaio di ottima fattura e una bellissima piuma dorata che si appoggia dolcemente sopra una pergmena. A destra invece un grosso baule con pannelli di legno scuro tenuti insieme da delle giunture in ferro decorate con intarsi dorati.